23marzo – vademecum accoglienza emergenza Ucraina


EMERGENZA UCRAINA

 

 

 

  • segnalazione alla disponibilità di accoglienza per i PRIVATI(singoli, famiglie

compilare il form che trovate alla pagina: https://forms.gle/FgcNahNYrZxNed8t8

 

  • Segnalazione di posti per l’accoglienza per le parrocchie, gli istituti religiosi e le associazioni

Da effettuare all’Area Stranieri di Caritas Ambrosiana scrivendo a stranieri@caritasambrosiana.it

 

A questo link è possibile trovare le indicazioni sui numeri da chiamare e a chi rivolgersi nel caso di cittadini ucraini che necessitano di accoglienza: https://caritasambrosiana.it/aree-di-bisogno/stranieri/accoglienza-profughi-ucraina

 

Il  Contact Center  Caritas rimane disponibile ad aiutare nella compilazione al seguente numero: 02.40703424.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROCEDURE E INFORMAZIONI NECESSARIE PER CHI OSPITA O ENTRA IN CONTATTO CON RIFUGIATI UCRAINI

 

  • I cittadini ucraini che arrivano in Lombardia sono invitati a segnalare la propria presenza al Consolato Ucraino scrivendo una mail a milanoconsolato1@gmail.com oppure compilando il form

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScwKS8wd9dFMkKd4U5Srm-63FyStAUYgFD7GgFgjlBG-SviTg/viewform

oppure seguendo le indicazioni date dal comune di riferimento

 

  • PER INFORMAZIONI LEGALI

Contattare il Servizio Accoglienza Immigrati scrivendo una mail a sai@caritasambrosiana.it o chiamando lo 0267380261.

  • CONTACT CENTER CARITASper informazioni generali

         02.40703424

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SITUAZIONE LEGALE

I cittadini ucraini possono soggiornare in Italia in esenzione visto per 90 giorni per motivi di turismo: i 90 giorni partono dal timbro sul passaporto effettuato alla frontiera italiana o, in alternativa, dalla dichiarazione di presenza che deve essere fatta in commissariato o presso i carabinieri o la polizia municipale. Pertanto i cittadini ucraini che non hanno alcun timbro sul passaporto o hanno un timbro di un altro stato europeo devono presentare la dichiarazione di presenza ALLEGATO A

  • Ieri, 3 marzo 2022, i ministri dell’Interno dell’Unione Europea hanno raggiunto l’accordo per l’applicazione della direttiva sulla protezione temporanea per i profughi ucraini, che consentirà loro di avere un permesso di soggiorno temporaneo di un anno, rinnovabile. Siamo in attesa di indicazioni da parte del governo italiano sulle modalità di richiesta di tale permesso.
  •  
  • Dichiarazione di ospitalità: deve essere fatta dalle persone che ospitano cittadini ucraini sempre presso il commissariato, i carabinieri o la polizia municipale, allegando copia dei documenti di identità delle persone ospitate.ALLEGATO B

 

MINORI

Specifichiamo che per legge i minori ucraini arrivati in Italia possono accedere liberamente al sistema scolastico facendo domanda di inserimento in qualsiasi scuola. E’ indispensabile raccordarsi con l’ufficio istruzione del comune di riferimento

Se si rileva la presenza di minori senza un parente che ne eserciti la tutela, devono essere segnalati come minori stranieri non accompagnati alle autorità competenti: Tribunale per i Minorenni e Comune di arrivo.

In alternativa è possibile scrivere a centrodiascolto@comunitaspiritosanto.it, l’assistente sociale Sirtori F. si raccorderà con la coordinatrice del servizio affidi dell’Ambito

 

SITUAZIONE SANITARIA

Obblighi sanitari secondo la normativa anti Covid-19 per i cittadini ucraini provenienti dall’Ucraina e i soggetti provenienti comunque dall’Ucraina Per poter soggiornare nel nostro Paese devi rispettare le seguenti disposizioni:

  • Fino al 31 marzo 2022, entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale devi effettuare, tramite tampone, un test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2.
  • Nei cinque giorni successivi al tampone devi osservare il regime di auto-sorveglianza con obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2.
  • Fino al 31 marzo 2022, entro il limite massimo di 5 giorni dal tampone di cui al primo punto, se negativo, puoi utilizzare i mezzi di trasporto pubblico, con obbligo di indossare a bordo la mascherina di tipo FFP2, per raggiungere le strutture di cura e/o assistenza sanitarie, il domicilio o altro luogo di accoglienza nonché accedere alle strutture ricettive messe a disposizione, ma devi esibire la certificazione di esserti sottoposto nelle 72 ore antecedenti, ad un test molecolare, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo, ovvero, nelle 48 ore antecedenti, a un test antigenico.
  • Al punto di ingresso in territorio nazionale, o comunque entro i 5 giorni successivi dall’ingresso, verrà garantita: – la somministrazione dei vaccini anti Covid-19, difterite, tetano, pertosse, poliomielite – l’offerta del vaccino anti morbillo, parotite, rosolia e del test di screening per la tubercolosi, ed a valutazione delle autorità sanitarie, anche di altre vaccinazioni.
  • Fino al 31 marzo 2022, nelle more dell’emissione del certificato verde cosiddetto “rafforzato”, sei autorizzato a permanere nei centri di accoglienza, nel Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) o nelle altre strutture ricettive ove sarai ospitato o presso le abitazioni private messe a disposizione. Per le informazioni circa la validità della tua documentazione sanitaria oppure per informazioni sanitarie chiama il numero verde di pubblica utilità 1500 oppure il numero verde della Regione in cui ti trovi. Puoi anche recarti di persona presso il presidio sanitario ASL più vicino

Assistenza sanitaria dei profughi provenienti dall’Ucraina- aggiornamento 9.03.22 

I rifugiati presenti in ATS BRIANZA devono essere segnalati o auto-segnalarsi alla Polizia Locale dei comuni, dove trovano ospitalità, oppure alle Questure di LECCO E MONZA. 

Le Questure e i Comuni raccolgono i nominativi dei cittadini ucraini e li segnalano quotidianamente ad ATS Brianza, che rilascerà il codice  STP (Straniero Temporaneamente Presente) necessario per l’Assistenza sanitaria. 

Sarà cura di ATS Brianza contattare il cittadino al numero telefonico/mail comunicati al Comune o Questura al momento della registrazione, per comunicare data e orario per l’appuntamento per la visita presso ambulatorio dedicato alla presa in carico di primo livello comprendente

  • visita medica di primo livello (PRIMA ACCOGLIENZA)  
  • effettuazione di un tampone di screening per la ricerca di SARS-CoV-2 
  • valutazione bisogno vaccinale 

 La visita di primo livello sarà un’occasione per

  • acquisire eventuali certificati vaccinali e verificare lo status vaccinale e/o l’eventuale stato di positività a COVID19; 
  • acquisire certificati di guarigione COVID19 e di altre patologie infettive; 
  • verificare la presenza di eventuali altri sintomi di malattie infettive in atto; 
  • necessità di indagini diagnostiche o strumentali e di visite specialistiche di secondo livello da indirizzare alle ASST. 

 Al momento gli ambulatori dedicati per le visite di cui sopra sono i seguenti:  

Ambulatorio Ospedale Manzoni Lecco

Ambulatorio Ospedale di Giussano 

 Non è possibile autopresentarsi,  è necessario appuntamento con data e orario comunicato da ATS.  Per le sole emergenze/urgenze sanitarie è attivo il numero unico 112, nonché i servizi di Pronto Soccorso. Per le emergenze non urgenti fare riferimento al numero unico 116117 quando non attivo il PLS/MMG           

 

 

 

CENTRO SERVIZI IMMIGRATI STRANIERI

Dal 1° giugno 2021, per la consulenza telefonica e per fissare un appuntamento chiamare il numero

392 6555927

nei seguenti orari:

Lunedi /////// 14:00 / 18:30
Martedì /////// 14:00 / 18:30
Giovedì /////// 14:00 / 18:30
Venerdì 9:00 / 14:00  

 

 

Gli sportelli che ricevono in presenza su appuntamento:

1-Carate Brianza: 

Lunedì dalle ore 14:00 alle ore 18:30

2-Lissone : 

Martedì dalle ore 14:00 alle ore 18:30

Giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12:00  ( temporaneamente in sostituzione di Sovico)

Venerdì dalle ore 09:00 alle ore 14:00

3-Besana: 

Giovedì dalle ore 14:00 alle 18:30

4-Triuggio: 

Sabato dalle ore 09:00 alle ore 12:00

5-Verano: 

Mercoledì dalle ore 14:00 alle 17:00

 

 

 

CPIA-CORSI DI ITALIANO

Le iscrizioni al CPIA sono sempre aperte, tramite il sito istituzionale, alla URL

https://www.cpia.edu.it/mb/iscrizioni/

Gli Enti Locali e le Agenzie del Terzo Settore possono comunque – se lo desiderano – assistere gli adulti Ucraini che desiderano iscriversi a corsi d’Italiano L2 presso il CPIA, eventualmente anche dopo una fase di prima accoglienza gestita in proprio.

Il CPIA provvede a contattare direttamente gli iscritti – tramite l’indirizzo di posta elettronica personale fornito – per un colloquio qualche giorno dopo la iscrizione sul sito. Le iscrizioni sono valide a partire da subito, e comunque s’intendono valide anche per l’anno scolastico 2022/23, epoca durante la quale la guerra potrebbe essere ancora in corso.

Naturalmente il CPIA resta sempre a disposizione in termini di servizio pubblico alla collettività, ed è certamente possibile contattare direttamente il dirigente all’indirizzo istituzionale dirigente@cpia.edu.it per questioni organizzative e, in senso lato, politiche, come ad esempio il coordinamento tra percorsi d’apprendimento non formale e informale e la scolarizzazione formale, anche in relazione al riconoscimento di credito scolastico secondo la legislazione vigente.