Proseguono le visite pastorali dell’Arcivescovo, che martedì 25 febbraio farà tappa a Giussano per incontrare i giovani del decanato di Carate Brianza.
L’INCONTRO SARA’ ALL’ORATORIO DI PAINA in VIA 4 NOVEMBRE
L’appuntamento è per le ore 20.00: si inizierà con un aperitivo.
Seguirà uno spazio di confronto tra i giovani e l’Arcivescovo: sarà un modo semplice e fraterno per proseguire nell’ascolto, nella conoscenza reciproca e nella riflessione circa il rapporto tra la fede e la vita quotidana, l’essere giovani e l’essere Chiesa.
I giovani si presenteranno attraverso una canzone che esprimerà il loro vissuto; poi racconteranno le loro esperienze nella Chiesa locale e in decanato; infine rivolgeranno alcune domande all’Arcivescovo.
Quello tra i giovani e l’Arcivescovo sarà un dialogo che non toccherà solo un argomento, ma spazierà su vari temi: la fede, la Chiesa, ma anche la cultura del tempo. La scia è quella lasciata dalla Christus Vivit: l’Arcivescovo ascolterà le domande dei giovani e poi interverrà.
La serata si concluderà con una preghiera semplice e una sorta di mandato perché i giovani, là dove vivono, siano missionari, come “scintille” che diffondono quella luce del Vangelo che li ha attirati e li ha conquistati.
Destinatari: i giovani del decanato di Carate Brianza (gruppi giovanili con i loro educatori, associazioni, movimenti, gruppi sportivi…) e tutti i giovani interessati ad un confronto “aperto” con l’Arcivescovo.
Data: martedì, 25 febbraio 2020
Ore: 20.00 (aperitivo; a seguire confronto con l’Arcivescovo)
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Nell’attesa della Visita, ecco la preghiera:
Padre nostro che sei nei cieli, venga il tuo regno:
ispira la nostra Chiesa perché, insieme con il suo Vescovo
attenda, invochi, prepari la venuta del tuo Regno.
Concedi alla nostra Chiesa di essere libera, lieta, unita,
per non ripiegarsi sulle sue paure e sulle sue povertà,
e ardere per il desiderio di condividere la gioia del Vangelo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia fatta la tua volontà:
manifesta anche nella vita e nelle parole
della nostra Chiesa e del suo Vescovo
il tuo desiderio che tutti gli uomini siano salvati
e giungano alla conoscenza della verità.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome:
l’amore che unisce i tuoi discepoli,
la sapienza e la fortezza dello Spirito,
l’audacia nel costruire un convivere fraterno
renda intensa la gioia, coraggioso il cammino,
limpida la testimonianza
per annunciare che la terra è piena della tua gloria.